Giuseppe Agosti

QUANTE GENERAZIONI DOPO DI ME?

2020
terracotta e ceramica policroma, installazione in tubo di plexiglass

h. 28 cm - Ø 11 cm

QUANTE GENERAZIONI DOPO DI ME?
La realizzazione di vanitas come memento mori vogliono essere, da parte dell’artista, un ammonimento all’effimera condizione dell’esistenza. Strettamente collegate alla Guerra dei trent’anni e alle epidemie di peste del 1600, questi teschi ci ricordano come la Vittoria alata sia sopravvissuta alle disgrazie e agli orrori che nei secoli si sono succeduti. Il bronzo romano rappresenta dunque per noi oggi simbolo emblematico di vita e vittoria sulla morte.
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Il fascino delle piccole sculture di Giuseppe Agosti (Capriolo, BS, 1960) ha permesso a questo artista di accedere al sistema industriale per la realizzazione di peculiari e raffinati oggetti d’arredo, prodotti oggi in scala industriale in milioni di esemplari. Questa passione disinteressata per la scultura, confluita anche nell’insegnamento della tecnica della ceramica, lo ha portato ad una ricerca estetica che si allontanasse dalla produzione su commisssione, rivolgersi invece ad un appagamento più personale. Appassionato di botanica, Agosti vive in Franciacorta, uno dei luoghi più belli d’Italia a due passi dal Lago d’iseo. Le sue realizzazioni, frutto di perfezione esecutiva, gli hanno permsso di collaborare come assistente con alcuni tra i più prestigiosi artisti contemporanei. Le sue opere replicate in milioni di esemplari, anche se non portano la sua firma, sono presenti in tutti e cinque i continenti.