Enzo Forese
VITTORIA ALATA, 2021
acrilico su carta, 18 x 17 cm
VITTORIA ALATA
L’affascinante frastuono del linguaggio contemporaneo diviene il mezzo attraverso cui Enzo Forese decide di realizzare l’opera Vittoria alata. Il viso della donna viene quindi incoronato da due ali colorate, che ricordanoinevitabilmente le fattezze e gli attributi della statua bresciana.
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L’istruzione di Enzo Forese (Milano, 1947) è fortemente legata agli ambienti classici e si conclude con una laurea in Storia della Filosofia. Con questa chiave di lettura è facile scorgere nelle opere di questo artista una forte simbologia incastrata tutt’oggi negli oggetti quotidiani che Forese decide di dipingere. Si tratta di squarci
di vita comune, brevi nature morte ed esempi presi dalla tradizione dell’immortale e metaforico hortus conclusus medievale. Visioni quasi metafisiche vengono realizzate anche con le tecniche del collage e dell’assemblage e le opere intime e a tratti quasi private di quest’artista si ispirano alla famosa Antologia Palatina, una raccolta di
versi che va dalla lirica arcaica fino ai poeti cristiani, trattando i temi che coinvolgono nel quotidiano l’animo umano.